SPECIALE RAPPORTO SUGLI ATTENTATI DELLA MARATONA DI BOSTON (PARTE XI)

Fonte: Center For An Informed America

Di Dave McGowan
13 giugno 2013

Sembra che quasi tutte le mie ipotesi di lavoro su ciò che è accaduto a Boston il 15 aprile 2013 siano state smentite. Prima di iniziare questa avventura, avevo pensato che le recenti affermazioni sul coinvolgimento di attori in questo tipo di incidenti fossero piuttosto inverosimili, per non dire altro. Ma mi sbagliavo (cosa che a volte mi sento costretto ad ammettere).

La mia ipotesi successiva, nei primi giorni della mia indagine, è stata che ci fossero solo pochi attori sparpagliati tra la folla, in particolare il gruppo Jeff Bauman e associati (da cui il titolo e il focus iniziale di questa serie), che fossero lì per infliggere il massimo trauma sul popolo americano attraverso l’esposizione di un’incredibile deturpazione visiva. Ma mi sono sbagliato di nuovo.

Il mio pensiero successivo si è evoluto nella convinzione che l’incidente di Boston fosse stato gestito come un addestramento/esercitazione per convincere il popolo americano, e il mondo, che fosse un vero attacco. Ma sembra che mi sono sbagliato anche su questo, perché è diventato perfettamente ovvio che questa scena del crimine non sia stata in alcun modo gestita come avrebbe dovuto essere gestita una vera situazione di emergenza. E se lo fosse, allora saremmo in un mare di guai se mai ci dovesse esserci un vero attacco su queste coste.

Dall’11 settembre, questo paese ha speso incalcolabili miliardi di dollari per condurre esercitazioni di addestramento in caso di disastri in modo che i primi soccorritori siano attrezzati per affrontare eventi reali di vittime di massa. Se quello che è successo a Boston è una rappresentazione accurata di ciò che è stato comprato con tutto quel denaro, allora abbiamo un problema serio qui. Non è molto rassicurante apprendere che, se capitasse di ritrovarmi vittima di un tale attacco, e se avessi la sfortuna che mi saltassero in aria entrambe le gambe, probabilmente mi permetterebbero di sanguinare incustodito sul marciapiede mentre dozzine di soccorritori starebbero a guardare. E se capitasse di ritrovarmi in arresto traumatico, a lottare per i miei ultimi respiri, probabilmente verrei ignorato ancora più a lungo, nonostante una ragazza carina possa trattenersi per un selfie.

Come diventerà sempre più evidente nel corso dei prossimi due articoli, i “soccorritori” sulla scena non erano veri soccorritori addestrati e testati per la preparazione ai disastri. No, in effetti erano falsi quanto le presunte vittime. Nessuno sulla scena sembra sapesse come rispondere o reagire ad un evento reale di vittime di massa. La scena che si è svolta è stata, devo dire, piuttosto comica a volte.

Ritorniamo adesso dove eravamo rimasti. Come si ricorderà, il dottor Panter era appena entrato nell’edificio degli ottici e Carlos era in procinto di scavalcare l’impalcatura. La prossima visuale che ci offre Tang è uno scatto in primo piano quasi del tutto inutile, che ho ritagliato per evidenziare gli unici elementi che sembrano avere qualche interesse. Innanzitutto, quella recinzione temporanea può davvero essere considerata una “barriera di metallo e legno”? Qualcuno crede in tutta onestà che offrirebbe una qualche protezione se una vera bomba dovesse essere fatta esplodere? Inoltre, l’unico tizio che era stato in quella zona che non abbia lasciato la scena abbastanza rapidamente sembra seriamente sospetto.

La prossima immagine di Tang è infinitamente affascinante. Vediamo che il dottor Panter si è ora fatto strada verso la cerchia attorno alla vittima, ma ha ancora la giacca a tracolla e non è ancora pronto per iniziare ai soccorsi. Esilarante, è appena passato da tre anziani che si suppone siano gravemente feriti – uno di loro sembra che stia bussando alla porta della morte – senza mostrare la minima preoccupazione. Tuttavia, sta facendo il check-in con una delle nostre Scream Queens.

Il tizio calvo con la felpa scura con cappuccio continua a vagare a caso. Anche il ragazzone al centro dell’immagine con il cappellino da baseball rovesciato e la maglietta bianca del “Team Keryn” è un vagabondo professionista. Anche il tizio tra i due, con la giacca rossa, è un po’ un fannullone. Ma a quanto pare, sta almeno fingendo di fornire assistenza a qualcuno: una donna che dovrebbe essere sua moglie e che ha assistito continuamente da quando il fumo si è diradato. Nessuno finge neanche lontanamente di aiutare le altre vittime sulla scena.

Nel frattempo, adesso Carlos sta approcciando alla recinzione mentre tenta di superarla. Appena dietro di lui, dall’altra parte della recinzione, c’è il nostro fotografo preferito. Mentre è lì, realizzerà la sua foto “iconica” di Nicole e la foto di Carlos appoggiato alla recinzione che osserva la scena.

Successivamente vediamo che adesso Carlos è all’interno della barricata ma ripristinava la recinzione, mascherando il fatto che l’abbia appena scavalcata. Il dottor Panter ora sta arrivando con nonchalance da Jeff Bauman, che non può fare a meno di notare. Non potrebbe essere più ovvio che Panter sia pienamente consapevole che questa non sia una vera situazione di emergenza. C’è un vecchio che sembra morto a pochi centimetri da lui, un altro tizio senza gambe a pochi metri di distanza, e una ragazza mezza morta forse a tre metri di distanza, ma il buon dottore non è ancora pronto a dare una mano.

Andando avanti, scopriamo che il Dr. Panter apparentemente non è stato in grado di trovare qualcuno che avesse bisogno di assistenza, quindi si sta allontanando dalla scena. Il regista ora è in piedi davanti al vecchio dall’aria moribonda, ma non sembra essere troppo preoccupato. È difficile discernere molto altro.

Nella prossima immagine della raccolta, l’intera area delle vittime sembra essere stata offuscata, quindi è difficile dire cosa stia succedendo. Non è chiaro se l’eroico Dr. Panter sia uscito di scena o se si sia semplicemente perso nella nebbia. Il tizio del Team Keryn sta donando la sua cintura al ragazzo con la giacca rossa, che ha già utilizzato la propria cintura. E la ragazza con la felpa marrone sta, incredibilmente, correndo in giro urlando.

L’inquadratura successiva ci dà più o meno la stessa situazione, con una foschia che incombe sull’area delle vittime.

Nell’immagine successiva abbiamo una visione più chiara, ma sembra che Tang abbia eliminato un certo numero di scatti dalla sua raccolta. Secondo il cronometro, le due immagini precedenti sono state scattate ad un solo secondo di distanza, ma ora abbiamo un gap di diciotto secondi tra l’ultimo fotogramma e il successivo. Possiamo vedere che Panter è tornato sulla scena ma ha ancora la giacca sulle spalle e continua a non mostrare alcuna preoccupazione per nessuna delle presunte vittime. E Carlos, inutile dirlo, non ha ancora iniziato a salvare la vita di Jeff. La foschia di fumo indugia ancora sulla scena, ma solo dove sono raccolte le vittime.

Andando avanti, scopriamo che Panter si è finalmente tolto la giacca e adesso potrebbe essere pronto a fingere di aiutare qualcuno. Carlos però è ancora in pausa. Il regista sta assurdamente al centro dell’azione, senza fare nulla. Tutte le nostre Scream Queens e i vagabondi professionisti sono riuniti a sinistra, con la signora con il cappotto a scacchi che fa un ottima performance di commozione. La polizia è arrivata, ma non ha nessuna fretta di aiutare.

Poi abbiamo il regista ancora in piedi al centro della scena, proprio accanto a Jeff privo di gambe, per il quale nessuno ha ancora mostrato alcun interesse. Panter ha deciso che Mery Daniel è la paziente che ha più bisogno della sua attenzione, Carlos sta meditando e i vagabondi continuano ad indugiare. Nel frattempo, il tizio più anziano all’estrema sinistra sta usando un metodo consacrato da tempo per rianimare un paziente che non risponde: star sopra di loro, mettendo le mani a coppa e urlando loro ad alta voce.

Ora ci allontaniamo un po’ per osservare meglio la bizzarra colonna di fumo incentrata sull’area delle vittime. Non riesco a vedere alcuna ragione logica per cui dovrebbe essere lì. Qualcuno ha acceso un falò per tenere tutti al caldo? Perché ci sia ancora produzione di fumo, dovrebbe esserci qualcosa di fumante sul terreno. Ma allora perché nessuno sembra preoccupato di farlo notare? E perché nessuno si è allontanato per evitare di respirare del fumo presumibilmente tossico? Perché nessuno si ripara il viso per fare filtro ai fumi? Perché tutti si comportano come se non fosse affatto presente?

L’immagine successiva è in gran parte più o meno la stessa: più fumo inspiegabile, maggiore indugio, maggiore commozione da parte della ragazza con il cappotto a scacchi e maggiore incapacità da parte della polizia di compiere qualsiasi sforzo per proteggere la scena del crimine. Carlos però è fuori pausa e sta facendo un piccolo lavoro dimostrativo. I vigili del fuoco sono ora sul posto, ma a quanto pare non per spegnere il fuoco privo di fiamme che sta creando tutto quel fumo.

Tang passa poi ad uno scatto completamente inutile di cui non ho molto da dire, ma includo ogni scatto nella raccolta per il timore di essere accusato di aver tralasciato deliberatamente qualcosa.

Torniamo adesso alla scena per scoprire che Tang ci abbia ingannati. Mentre stava tagliando su quell’inutile inquadratura in primo piano, sono trascorsi ben 27 secondi. Quello che abbiamo visto finora in questo articolo è una serie di immagini scattate molto rapidamente, seguite da un intervallo inspiegabile di 18 secondi, che a sua volta è stato seguito da quattro immagini scattate in soli tredici secondi, seguite da un inspiegabile intervallo di 27 secondi in cui abbiamo ottenuto solamente un’inquadratura in primo piano inutile. È chiaro che Tang ci stia nascondendo qualcosa.

In questa immagine ci sono molti più soccorritori sulla scena. Sullo sfondo, un certo numero di persone, nessuna tra quelle del personale di polizia, sta lavorando attivamente per tenere gli estranei fuori dalla scena. Qualcuno ha delegato queste persone? Carlos non è ancora pronto per salvare la vita di Jeff. Nell’angolo in alto a destra, vediamo che lo staff di Craft è arrivato sulla scena mentre Tang si stava prendendo una pausa. E anche il dottor Levine. Vediamo inoltre che non c’è nulla che impedisca ai veicoli di avvicinarsi alla scena, e quindi nessun motivo valido per far sfilare le vittime lungo la strada per le telecamere.

Successivamente troviamo il nostro fotografo preferito che si prepara ad proseguire dopo aver scattato un’altra delle immagini che è apparsa in questa serie (è dietro la ringhiera e sembra aver appena scattato l’inquadratura della vittima sdraiata davanti al cartello di carta non danneggiato). Carlos continua a giocherellare con l’impalcatura mentre tiene ancora buffamente fra le mani la sua bandiera. Il regista, tutte e tre le Scream Queens e tutti i vagabondi professionisti continuano ad indugiare sulla scena, anche se chiaramente non hanno alcun motivo di essere lì e non stanno facendo altro che intralciare spesso le operazioni.

Zoomando, possiamo vedere che adesso è arrivato il dottor Levine, ma non ha ancora tanta fretta di offrire assistenza. Le vittime giacciono incustodite o vengono assistite dai civili. Apparentemente i civili erano autorizzati a fornire assistenza medica e le loro intenzioni erano quelle di controllare la folla durante questo evento. Qualcuno però dovrebbe davvero controllare il vecchio in primo piano a sinistra. O almeno spostarlo prima che qualcuno inciampi su di lui. Mi dispiacerebbe vedere qualcuno farsi male.

Osserviamo adesso che genere di assurdità possiamo trovare nella prossima immagine. All’inizio, è difficile non notare il dottor Levine salutare allegramente qualcuno mentre continua a non mostrare alcuna preoccupazione per le vittime ferite intorno a lui. Il vecchio è ora circondato da soccorritori dall’aspetto professionale, ma a nessuno sembra tanto importare di dargli un’occhiata. Carlos continua a soccorrere Jeff lottando con le impalcature. E il tizio con la giacca rossa sta ancora cercando di mettere quel laccio emostatico intorno alla gamba di sua moglie.

Questa prossima immagine sarà l’ultima di questo articolo. Il Dr. Levine ora sta guardando l’edificio degli ottici, che era una cosa normale da fare in quel momento. Si può vedere il tizio dall’aspetto di agente dell’FBI nell’angolo in alto a destra che fa la stessa cosa, così come il tizio in blu appena dietro Levine. Curiosamente, l’unica parte dell’immagine oscurata dal fumo è l’area generale in cui sappiamo che Campbell e Rand sono in attesa di cure mediche.

Nella prossima puntata, scopriremo se Carlos smetterà di continuare ancora a lottare con l’impalcatura per salvare Jeff Bauman, se il Dr. Panter si renderà conto che Krystle Campbell sta morendo, se il tizio con il cappuccio scuro troverà mai uno scopo nella vita, se il dottor Levine deciderà mai di usare la sua esperienza medica per dare una mano, e se la Scream Queen con il giubbotto rosa userà quella bottiglia d’acqua che ha in mano per spegnere il fuoco che continua a oscurare la nostra visuale dell’unico presunto deceduto sulla scena. Restate sintonizzati.

Continua…