Fonte: Center For An Informed America
BREVE STORIA DI DAVE
25 MARZO 1960 – 22 NOVEMBRE 2015
…per coloro che hanno bisogno di sapere…
FORMAZIONE SCOLASTICA
- Scuola media Greenwood, Torrance, CA (1971-1974)
- Torrance High School, Torrance, CA (1974-1978)
- El Camino Junior College, Torrance, CA (1979-1980)
- Università della California a Los Angeles (1980-1983)
OCCUPAZIONE
- Scrittore e imprenditore (proprietario di DC Construction dal 1995 fino alla morte nel 2015)
PASSATO MEMORABILE
- Commesso in un negozio di liquori e adolescente problematico: una combinazione eccellente
- Fonderia di zinco – leghe di zinco fuso miscelate, colate e scremate manualmente … ahhh, i bei vecchi tempi!
- Custode notturno per il distretto scolastico unificato di Torrance – vi siete mai chiesti chi ha avuto modo di pulire quei bagni?
ESPERIENZE DI VITA TRAUMATICHE
- Mancato di poco da un proiettile .45 con rivestimento in rame di origine sconosciuta
- Sparato con diversi colpi in una sparatoria in auto intorno al 1976
- In terza media, ho avuto mia madre come supplente, e ha mandato i miei migliori amici all’ufficio del preside (mi scuso con la mamma, che ha visto questa pagina e non ha apprezzato il mio tentativo di umorismo).
IO E IL MIO COMPUTER – UNA STORIA D’AMORE
- Marzo 1960 – Agosto 1996: periodo di completo analfabetismo informatico, caratterizzato dal non aver mai toccato un mouse o una tastiera. Questo periodo è degno di nota anche per una notevole mancanza di abilità nella dattilografia.
- 12 Agosto 1996: acquisto del primo computer (Pentium 166, 32 MB di RAM, disco rigido WD da 2,5 GB), completo di stampante HP deskjet, monitor Mag da 17″, sistema di altoparlanti subwoofer, joystick, unità CD-ROM 8X, modem voce/fax 28.8K, scheda audio AWE32, scheda grafica Diamond Stealth, microfono, tastiera ergonomica e mouse cordless. Inoltre è arrivato completo di una pila di manuali di istruzioni alta 18 pollici, che all’inizio sembravano non avere alcuno scopo; in seguito scoprì che questi dovevano fornire un seggiolino per il bambino di cinque anni mentre ti insegnavano come far funzionare il tuo computer.
- 13 Agosto 1996: calcolato, con carta e matita, il tempo necessario per leggere la pila di manuali (16 anni, compreso l’apprendimento di diverse lingue straniere oscure), rispetto alla durata prevista del computer prima che raggiungesse l’obsolescenza (12 minuti). Sono scivolato in una profonda depressione.
- 14 – 26 Agosto 1996: avvio frequente del computer e fissazione assente del desktop; di tanto in tanto scorrevo il menu di avvio, chiedendomi cosa avrebbero fatto i vari programmi se ne avessi aperto uno. Sfondo del desktop modificato con successo e icone del desktop riorganizzate; il nuovo desktop “personalizzato” divenne motivo di notevole orgoglio.
- 26 Agosto 1996: essendo rimasto molto colpito dalla capacità della mia stampante HP di stampare pagine di prova in modo accurato e affidabile, ho deciso di aggiungere uno scanner piano HP al mio sistema. Il vantaggio immediato di questo è stato che la mia pila di manuali è cresciuta di un altro centimetro.
- Settembre 1996 – Dicembre 1996: nel tentativo di far sì che il computer elaborasse effettivamente, ho sostituito quasi tutto l’hardware originale, inclusa la scheda madre (due volte), CPU, RAM (due volte) e disco rigido. I tecnici hanno spesso insinuato che l’incompetenza dell’operatore potrebbe essere un fattore importante, anche se questo è considerato molto improbabile. Tutte le parti sono state sostituite gratuitamente, forse per pietà.
- Gennaio 1997: ho raggiunto un accordo di pace provvisorio con il computer in cui entrambi abbiamo riconosciuto chi era il capo e ho accettato di smettere di cambiare il nome dell’icona “Risorse del computer” in “The Bitch”. Mi sono anche reso conto che non era il momento di abbandonare la mia politica di non leggere mai i manuali del proprietario.
- Gennaio – Febbraio 1997: installo una serie di nuovi programmi software, alcuni dei quali non sono stati nemmeno realizzati da Microsoft [Attenzione: questi programmi non Microsoft, o “bastardi”, potrebbero causare danni al tuo computer. La famiglia Microsoft che già vive lì è molto familiare (alcuni dicono consanguineità) e non prende bene gli estranei]. Questo mi ha fornito un menu di avvio notevolmente più lungo da scorrere e più icone da organizzare.
- Gennaio – Novembre 1997: utilizzo del pulsante “Mi chiedo cosa accadrà se clicco su questo?” approccio, alla fine ho imparato a usare il mio computer per creare fogli di calcolo per tenere traccia dei costi di lavoro e automatizzare le offerte, creare una varietà di pubblicazioni desktop e moduli aziendali, navigare in Internet, creare arte grafica, scansionare e manipolare fotografie e una varietà di altre attività di cui sono diventato dipendente.
- Dicembre 1997: creato e pubblicato il mio primo sito web.
- Estate 1998: creata una versione nuova e, si spera, migliorata del sito Web (che è stata sostituita da quella che state visualizzando ora nel 2016 dopo la morte di Dave).
👉🏼 …quello che non sapete su Dave… 👈🏼
I suoi lavori di debunking
LETTURE CONSIGLIATE DA DAVE
Costruire un accurato resoconto della storia americana e dell’attuale situazione politica è come mettere insieme un puzzle in cui sono nascosti molti dei pezzi più importanti. I libri qui elencati forniranno vari pezzi del puzzle che sono rimasti fuori dalla maggior parte dei testi di storia e scienze politiche, sebbene molti di questi lavori contengano anche diversi livelli di disinformazione e/o mistificazione. Molti di questi testi non sono più in stampa e alcuni sono estremamente difficili da reperire. Fate clic qui per assistenza nell’individuazione di titoli fuori stampa.
STORIA DEGLI STATI UNITI: LA TRILOGIA ESSENZIALE
David E. Stannard, American Holocaust, Oxford University Press, 1992
Di gran lunga la migliore storia precolombiana delle Americhe, che documenta il livello quasi incomprensibile del genocidio perpetrato su queste coste negli ultimi cinquecento anni e che continua ancora oggi.
Howard Zinn, A People’s History of the United States, Harper and Row, 1995
La storia populista definitiva degli Stati Uniti del più importante storico alternativo americano.
William Blum, Killing Hope, Common Courage Press, 1995
In questo resoconto esaurientemente documentato e ricercato, la politica estera degli Stati Uniti di quasi sessant’anni di interventi militari segreti e palesi in tutto il mondo viene messa a nudo.
LEGAMI DEGLI STATI UNITI CON LA GERMANIA NAZISTA
George Seldes, Facts and Fascism, In Fact, Inc., 1943
Semplicemente non li scrivono più così. Questo lavoro di vitale importanza è essenziale per capire esattamente cosa sia e cosa non sia il fascismo (anche tutti gli altri titoli di Seldes sono fortemente raccomandati).
Ladislas Farago, Aftermath, Simon & Schuster, 1974
Notevole per essere il primo libro a documentare il ruolo svolto dal Papa, dal Vaticano e da vari altri elementi della Chiesa cattolica nella collaborazione con i servizi di intelligence occidentali per aiutare i criminali di guerra nazisti a sfuggire alla giustizia.
James e Suzanne Pool, Who Financed Hitler, Dial Press, 1978
Questo testo fornisce per lo meno alcune delle risposte alla domanda posta nel titolo, trattando l’ascesa del partito nazista dal 1919-1933, le macchinazioni politiche e i finanziamenti che lo hanno portato al potere.
Charles Higham, Trading With the Enemy, Delacorte Press, 1983
Documenta la complicità di numerose società statunitensi nel commerciare e nell’armare la Germania nazista sia prima che durante la seconda guerra mondiale. [cliccate qui per leggere un articolo di The Nation su questo argomento]
Charles Higham, American Swastika, Doubleday, 1985
Traccia le connessioni naziste e i finanziamenti di numerosi attivisti americani filofascisti e pacifisti durante la seconda guerra mondiale, tra cui Charles Lindbergh, Padre Coughlin, Errol Flynn e numerosi altri.
Lenny Lapon, Mass Murderers in White Coats, Psychiatric Genocide Research Institute, 1986
Traccia i parallelismi tra i movimenti psichiatrici ed eugenetici della Germania nazista e degli Stati Uniti dall’inizio del ventesimo secolo fino ai nostri giorni.
Tom Bower, The Paperclip Conspiracy, Little, Brown, 1987
Uno dei libri essenziali sul Progetto Paperclip, il programma della CIA (in realtà diversi programmi paralleli) che reclutava attivamente scienziati nazisti, accademici, personale militare e di intelligence e specialisti di guerra chimica e biologica da utilizzare come risorse di intelligence negli Stati Uniti e nel mondo.
Christopher Simpson, Blowback, Weidenfeld e Nicholson, 1988
Un altro libro essenziale sul Progetto Paperclip, incentrato principalmente sul reclutamento di gruppi di emigrati fascisti da utilizzare come eserciti di guerriglieri della Resistenza “anticomunisti”, divulgatori di propaganda filo-occidentale, ecc.
Linda Hunt, Secret Agenda, St. Martins Press, 1991
Ancora un altro libro essenziale sul Progetto Paperclip, e particolarmente difficile da trovare. Hunt rivela che innumerevoli nazisti furono portati negli Stati Uniti e collocati strategicamente in installazioni militari, università e società private, indipendentemente dai loro precedenti di guerra.
Burton Hersch, The Old Boys, Charles Scribner’s Son’s, 1992
Con pesanti dosi di disinformazione, questo libro ripercorre le origini dell’OSS e della Central Intelligence Agency, fornendo dettagli sui fratelli Dulles, Richard Helms, William Donovan, William Bullit, Frank Wisner, William Casey, William Colby e il resto della rete dei vecchi ragazzi.
Christopher Simpson, The Splendid Blond Beast, Grove Press, 1993
Racconta come il diritto e la finanza internazionali, per le quali Allen e John Foster Dulles hanno svolto un ruolo chiave nella creazione, abbiano vanificato gli sforzi per prevenire atti di genocidio e perseguire criminali di guerra dalla prima guerra mondiale fino ai giorni nostri.
Martin Lee, The Beast Reawakens, Routledge, 2000
Anche se forse intitolato in modo impreciso (la bestia in realtà non è mai andata a dormire, si è semplicemente nascosta), questo libro fornisce una grande quantità di informazioni sull’infrastruttura fascista internazionale del dopoguerra e sui suoi collegamenti con i servizi di intelligence dell’Occidente.
ANTOLOGIE DEL COMPLOTTO
The National Insecurity Council, It’s A Cospiracy!, EarthWorks Press, 1992
Insieme a The CIA’s Greatest Hits, questo è una delle migliori “letture da bagno” mai scritte, con un’abbondanza di informazioni confezionate in un formato facilmente digeribile e intuitivo.
Mark Zepezauer, The CIA’s Greatest Hits, Odonian Press, 1994
Geniale, riassunti concisi di alcuni dei risultati maggiormente discutibili della CIA degli ultimi cinquant’anni. [cliccate qui per leggere il capitolo 1, “The Gehlen Org”, che tratta alcuni dei legami della comunità dell’intelligence statunitense con la Germania nazista]
Doug Moench, The Big Book of Conspiracies, Paradox Press, 1995
Non lasciatevi ingannare dal formato stile fumetto! Questo libro contiene una notevole quantità di informazioni su vari complotti di assassinii, legami USA/nazisti e, purtroppo, le assurdità a quanto pare obbligatorie su UFO/alieni.
Jonathan Vankin, Cospirazioni, Cover-Ups and Crimes, Illuminet Press, 1996
Una panoramica completa di un’ampia gamma di teorie cospirative, scandali e insabbiamenti. Una combinazione, come molti dei titoli di questo elenco, tra buona informazione e disinformazione.
Jonathan Vankin e John Whalen, The 70 Greatest Conspiracies of All Time, Citadel Press, 1998
Un’enciclopedia sulle teorie del complotto, molte con una quantità impressionante di documentazione. Come l’altro libro di Vankin, un miscuglio di legittime ricerche e piste false.
IL PROGETTO MK-ULTRA
[cliccate qui per un corso intensivo]
George H. Estabrooks, Hypnotism, Dutton, 1943
Molto prima che il progetto MK-ULTRA prendesse ufficialmente forma, e prima ancora che la CIA stessa esistesse, Estabrooks (uno dei pionieri “spiachiatri” dell’agenzia) ha vuotato il sacco sugli esperimenti della comunità di intelligence con, e avvenuti con, la creazione di agenti controllati ipnoticamente. [cliccate qui per leggere un estratto di un articolo di Science Digest scritto da Estabrooks nel 1971]
Jose MR Delgado, Physical Control of the Mind, Harper and Row, 1969
Un’altra agenzia “psichiatrica”, reclutata dalla Spagna fascista, rivela qui come i suoi esperimenti con il controllo elettromagnetico della mente abbiano avuto un successo clamoroso. Assegno a Delgado punti bonus per aver terminato il libro con un capitolo intitolato “Toward a Psychocivilized Society”. [cliccate qui per leggere un articolo del 1965 su Delgado]
Donald Bain, The Control of Candy Jones, Playboy Press, 1976
La storia di Candy Jones, una delle pin-up preferite d’America, che scoprì di essere stata programmata come corriere della CIA e possibile assassina. [clicca qui per leggere un articolo del 1997 sulle donne che hanno raccontato storie simili]
Paul A. Verdier, Brainwashing and the Cults, Wilshire Book Company, 1977
Un classico nella disinformazione dell’agenzia, il libro di Verdier riconosce che il controllo mentale ipnotico è un fenomeno reale, ma ne attribuisce l’uso solo ai “comunisti” e ai gruppi di culto. Assegno a Verdier punti bonus per aver terminato il suo libro con un capitolo intitolato “Benevolent Brainwashing in the Future”.
Walter Bowart, Operation Mind Control, Dell Publishing, 1978
Uno dei libri più difficili da trovare sul programma MK-ULTRA. Vale la pena ricercare l’esposizione di Bowart, ma aspettatevi di spendere un costo premium per qualsiasi copia riusciate ad individuare.
Peter Watson, War on the Mind, Hutchinson, 1978
Scritto da un giornalista britannico e pubblicato nel Regno Unito, il libro di Watson si rivolge solo indirettamente al programma MK-ULTRA, ma contiene comunque una buona quantità di preziose informazioni.
Peter Schrag, Mind Control, Pantheon, 1978
Il libro di Schrag non si concentra in maniera specifica sulla ricerca MK-ULTRA, ma guarda piuttosto a come l’intero campo della psicologia/psichiatria sia stato sviluppato e venga utilizzato come agente di controllo e rimozione, in particolare attraverso l’utilizzo di farmaci per il controllo del comportamento.
John Marks, The Search for the Manchurian Candidate, Times Books, 1979
Questo libro è facilmente disponibile ed è un buon punto di partenza per chiunque non abbia familiarità con il programma MK-ULTRA della CIA, ma non commettete l’errore di presumere che la storia raccontata qui sia del tutto completa.
Martin Lee e Bruce Shlain, Acid Dreams, Grove Press, 1985
Anche prontamente disponibile, questo libro fornisce ulteriori dettagli sui progetti MK-ULTRA della CIA e uno sguardo su come la controcultura degli anni ’60 sia stata cooptata fin dall’inizio da parte della CIA collegata ai guru degli acidi.
Gordon Thomas, Journey Into Madness, Bantam, 1989
Un altro ulteriore libro di difficile reperibilità che è una lettura essenziale sia per informazioni sull’MK-ULTRA che per informazioni di base su Dulles, Helms, Colby, Casey, Gottlieb, Buckley e vari altri attori chiave della CIA.
David Black, Acid: The Secret History of LSD, Vision Paperbacks, 1998
Non particolarmente ben scritto e con scarsi valori di produzione, questo libro costituisce comunque un bel supplemento ad Acid Dreams, fornendo alcuni dettagli in più sull’oscuro Ron Stark.
SATANISMO, CRIMINE SATANICO E FASCISMO
Sì, la Virginia, ci sono culti satanici nell’America dei nostri giorni, che commettono il più atroce dei crimini. E no, questo non è un sito web cristiano fondamentalista. I libri qui elencati affrontano principalmente la questione da un punto di vista laico. Nelle parole di Carl Rashke, il satanismo dovrebbe essere visto non come una religione, ma come un “sistema motivazionale sofisticato e altamente efficace per la diffusione della violenza e del terrorismo nella cultura”.
Ed Sanders, The Family, Dutton, 1971
Una visione molto diversa della famiglia Manson rispetto a quella presentata dal procuratore hacker Vincent Bugliosi in Helter Skelter. L’edizione britannica è decisamente meglio dell’edizione statunitense pesantemente censurata.
Dusty Sklar, Gods and Beasts: The Nazis and the Occult, Crowell, 1977
Sklar rintraccia le radici occulte del Terzo Reich in un libro fuori catalogo e molto difficile da trovare, ma che vale la pena cercare; aspettatevi di spendere un costo premium per qualsiasi copia riusciate a trovare.
Jan Hollingsworth, Unspeakable Acts, Congden and Weed, 1986
Hollingsworth fornisce uno sguardo lungimirante e molto ben documentato su un caso di abuso rituale di assistenza all’infanzia con autori/vittime multipli in Florida che è stato perseguito con successo.
Maury Terry, The Ultimate Evil, Dolphin Doubleday, 1987
Un avvincente resoconto degli omicidi del figlio di Sam e Manson, e del perché non fossero quello che sembravano essere. Leggete questo insieme ad Acid Dreams e The Family e poi dilettatevi ad “Unire i puntini”.
Larry Kahaner, Cults That Kill, Warner Books, 1988
Il giornalista investigativo Kahaner ha parlato con il personale delle forze dell’ordine in tutto il paese delle loro esperienze delle indagini sui crimini occulti; molti di loro avevano storie da raccontare.
Kevin Marron, Ritual Abuse, Seal Books, 1988
Il giornalista Marron ha seguito da vicino il caso “Canadian McMartin” per diciotto mesi prima di scrivere questa denuncia di un caso di abuso rituale che si è concluso con condanne.
Carl A. Raschke, Ph.D., Painted Black, Harper & Row, 1990
Il direttore dell’Institute for Humanities presso l’Università di Denver esamina il crimine occulto e traccia le intricate connessioni tra satanisti, skinhead, suprematisti bianchi e gruppi neo-nazisti.
Gordon Thomas, Enslaved, Pharos Books, 1991
Il libro di Thomas racconta “L’agghiacciante storia moderna di rapimenti e abusi nel traffico globale di uomini, donne e bambini”. È davvero una raccolta agghiacciante di aneddoti.
Henry Scammell, Mortal Remains, Harper Collins, 1991
Un caso ben documentato di crimine rituale perpetrato da una setta satanica in una piccola città da cartolina del Massachusetts, che si dà il caso sia l’ex casa di Lizzie Borden.
John Decamp, The Franklin Cover-Up, AWT, 1992
L’ex senatore dello stato del Nebraska Decamp racconta i crimini di un culto pedofilo composto dall’élite politica e imprenditoriale di Omaha e l’insabbiamento che ha lasciato una scia di testimoni morti.
Michael Newton, Raising Hell, Avon, 1993
Newton ha strutturato il suo libro come un’enciclopedia del crimine satanico, fornendo un prezioso libro di riferimento per qualsiasi serio studioso dell’occulto segreto e delle sue connessioni fasciste.
Linda Blood, The New Satanists, Warner Books, 1994
Un’ex amante del colonnello Michael Aquino (fondatore del Tempio di Set ed “ex” risorsa dell’intelligence statunitense) descrive in dettaglio le connessioni naziste e le basi ideologiche della Chiesa di Satana di Anton LaVey e delle sue varie ramificazioni.
Peter Levenda, Unholy Alliance, Avon, 1995
Un libro prezioso che descrive in dettaglio le basi occulte del Terzo Reich e le connessioni con i gruppi occulti americani e britannici e con i moderni gruppi neonazisti, skinhead e satanisti.
Daniel Ryder, Cover-Up of the Century, Ryder Publishing, 1996
Ryder fornisce una panoramica di una varietà di casi documentati di crimini di culto satanico e i massicci insabbiamenti che hanno tenuto nascoste queste storie.
Tim Tate, Children for the Devil: Ritual Abuse and Satanic Crime, Methuen, Londra, 1991*
Dettagliata panoramica storica del paganesimo e del culto satanico dall’antico Egitto ai tempi moderni, che comprende le rivelazioni fatte dalle sue vittime. La pubblicazione è stata interrotta per colpa di una causa e si trovano poche copie in circolazione. Non sono note copie attuali disponibili sul mercato secondario, anche se ci sarebbero sei copie disponibili nelle biblioteche universitarie.
R. Roy Blake, Objective Evil: Satanic Cults in US Intelligence, Laramie Productions, 1995*
Nessuna copia conosciuta disponibile in tutto il mondo, l’ultima copia stampata è scomparsa da una biblioteca di diritto universitario dopo una richiesta di prestito interbibliotecario nel novembre 2016.
ALTRI TITOLI DEGNI DI NOTA
Herman Morris & Harry Henderson, World War II in Pictures, Doubleday, 1942/Greystone, 1946
Una serie in tre volumi in stile Time/Life che è stata scritta e pubblicata mentre gli eventi si svolgevano (cioè senza revisionismo da Guerra Fredda) e quindi presenta un versione della guerra diversa da quella che oggi passa per storia.
Alfred W. McCoy, The Politics of Heroin in Southeast Asia, Harper and Row, 1972
Il lavoro definitivo sul commercio globale di droga e il ruolo chiave svolto dalla Central Intelligence Agency (Una versione più recente e aggiornata è attualmente in stampa con un titolo leggermente differente).
Robert Harris e Jeremy Paxman, A Higher Form of Killing, Hill and Wang, 1982
La storia più accurata disponibile della guerra chimica e biologica dalla prima guerra mondiale al 1981, compresi gli sforzi decennali per sviluppare agenti di guerra biologica etnicamente specifici.
Douglas Valentine, The Phoenix Program, William Morrow, 1990
Uno sguardo approfondito al famigerato programma di tortura e assassinio della CIA che ha mietuto decine di migliaia di vittime civili durante la guerra del Vietnam, e le connessioni con altri squadroni della morte sia antecedenti che successive.
Leonard Mosley Dulles, The Dial Press, 1978
Disinformativo in modo ridicolo nelle sue analisi e torturate razionalizzazioni delle azioni di vari membri del clan Dulles, ma comunque un lavoro prezioso per chiunque abbia la capacità di leggere tra le righe.
Burton Hersch, The Mellon Family, William Morrow, 1978
Disinformativo in modo ridicolo nelle sue analisi e torturate razionalizzazioni delle azioni di vari membri del clan Dulles, ma comunque un lavoro prezioso per chiunque abbia la capacità di leggere tra le righe.
Jeremy Scahill, Blackwater: The Rise of the World’s Most Powerful Mercenary Army, Nation Books, 2007*
Dettaglia la privatizzazione degli eserciti in patria e all’estero e la storia di Blackwater partendo dal suo fondatore Erik Prince, fratello di Betsy Devos, attuale Segretario dell’Istruzione nell’amministrazione Trump. Prince non solo attira l’attenzione di Trump, ma si è anche rivolto ai massimi strateghi del Pentagono per quanto riguarda l’impiego di appaltatori privati in patria e all’estero.
*Questi titoli sono stati aggiunti all’elenco nel maggio 2020 dalla figlia di David, Alissa, su richiesta di suo fratello Craig.
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